Pontremoli medievale 

 

 

 

 

 

 

 


Tutto da vedere è il borgo superiore del Piagnaro con i suoi vicoli e i suoi solchi, il ponte della Crёsa e il Casotto dell’ Imoborgo, angoli che emanano tutta la suggestione dei tempi antichi; poco fuori dall’abitato la splendida villa dei Marchesi Dosi-Delfini, in località Chiosi al cui interno sono conservati preziosi affreschi.

Da pizza della Repubblica, percorrendo le vie Ricci Armani e Cavour ed arrivando al Ponte Battisti, è possibile osservare la fortezza medievale di Castelnuovo, il teatro la Rosa e, appena oltrepassato il fiume sulla destra la Chiesa di Nostra Donna, di chiara ispirazione barocca.

Facendo ingresso nel borgo meridionale, in una piazzetta sulla sinistra troviamo la chiesa di S. Cristina che conserva preziose tele e, poco oltre, meritano menzione il palazzo Pietrucci e il palazzo Damiani  con affreschi interni di Natali e Contestabili. Dove poi il borgo termina, a Porta Fiorentina, si trova la chiesa di San Pietro che custodisce, al suo interno, un interessante labirinto del XI XII secolo.

Uscendo dal borgo in poco tempo si può raggiungere l’abitato di SS. Annunziata con l’omonimo Santuario e il Convento.                      

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Da: Caligini-Baldassari, Viaggio in Lunigiana e Versilia, Tedeschi 2005.